Il sentiero naturalistico de “I prati di Tribil”

Le piante e l’uomo raccontano il paesaggio

Il percorso botanico de “I prati di Tribil – Tarbijske planine”

Il percorso botanico de “I prati di Tribil – Tarbijske planine” è un anello che si sviluppa nel comune di Stregna / Sriednje per poco più di 8 km con un dislivello altimetrico di circa 300 m, attraversa gli aspetti tipici del paesaggio vegetale di un angolo delle Valli del Natisone / Nediške Doline che ancora conserva valori naturalistici di grande interesse e numerose specie protette.

Con partenza dalla frazione di Stregna / Sriednje, in senso antiorario, il percorso ci porta a scendere verso il torrente Bulica, attraversato in corrispondenza di imponenti affioramenti rocciosi di flysh eocenico. In questo tratto la vegetazione forestale dominante è quella dei boschi freschi su suoli profondi, dominati da frassino maggiore e acero di monte, con vistose fioriture primaverili e abbondanza di felci.
Da questo punto il sentiero comincia a salire di quota avvicinandosi all’orrido del Čeló. NelI’area emerge un’imponente bancata calcarea che determina un brusco cambiamento della vegetazione forestale. I frassini e gli aceri lasciano spazio all’orniello e al carpino nero, specie più adatte all’aridità e primitività dei suoli, il sottobosco è dominato da erbe e fiori con areali di distribuzione orientali.

Dopo un tornante il percorso sale rapidamente verso il Planino, attraversando boschi giovani a pioppo tremulo e betulla, che circondano castagni secolari. Superati 150 m di quota, si raggiungono i primi lembi prativi del Planino: dapprima in piccoli appezzamenti con presenza di castagni secolari, poi nelle estese praterie che danno vita ad un complesso mosaico di prati, siepi e boschi. Le fioriture primaverili e le testimonianze umane ci riportano alla fienagione, arte antica e faticosa, che nei millenni ha permesso di creare questa armonia paesaggistica ora sempre meno diffusa.

L’unicità dei prati del Planino non risiede solo nella loro estensione, nei colori e nei profumi: i prati sono uno scrigno di biodiversità, dove si incrociano piante con provenienze ed esigenze ecologiche diverse, formando delle comunità uniche sia per numero di specie, sia per valenza naturalistica. Il Planino è un sito particolarmente significativo per la presenza di orchidee spontanee, nell’area sono state censite oltre 15 specie.

Il percorso quindi si avvicina alla Kamenica, dove il panorama sulle valli e le vette incornicia i lembi prativi. Dopo aver incrociato il sentiero CAI 747, il percorso raggiunge, attraverso boschi rupestri a carpino nero, la chiesa di San Giovanni / Svet Ivan. In questo tratto si osserva un’alternanza di prati gestiti e abbandonati, con una magnifica vista sull’alta Valle dello Judrio / Idrska Dolina, che ci permette di comprendere profondamente quanto la cura del territorio da parte dell’uomo sia necessaria per il mantenimento di queste bellezze naturali.

Lungo la località Kalus, si raggiunge quindi l’abitato di Tribil Inferiore / Dolenji Tarbij, ulteriore punto d’ingresso al percorso, da cui, lungo una bretella di collegamento che attraversa terrazzamenti con prati fertili, si può tornare a scendere velocemente verso la frazione di Stregna / Sriednje.

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I Prati di Tribil GPX

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Raccolta dei video del percorso

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1:11 min

L’itinerario escursionistico

4:33 min

Le geofite

1:53 min

Le felci

1:53 min

Le specie illiriche

1:58 min

Le orchidacee

2:03 min

Le betulle e i pioppi tremuli

2:04 min

I castagni autoctoni

1:52 min

Le specie alpine a bassa quota

1:52 min

Il mosaico vegetazione

1:52 min

L’eredità dell’uomo

1:58 min

Le specie protette

1:52 min

Alcuni dei collaboratori sul territorio